“La più grande virtù politica è non perdere il senso dell’insieme”: il racconto di Sebastiano

Di seguito vi proponiamo il racconto di Sebastiano che lo scorso 25-26 Giugno,  ha partecipato alla  prima Summer School diocesana.

“La più grande virtù politica è non perdere il senso dell’insieme” diceva il filosofo scrittore e giornalista francese Emmanuel Mounier, e io parto da questa frase per raccontare ciò che è stata questa Summer School diocesana dell’Azione Cattolica vissuta presso il Seminario Vescovile di Nola.

Il tema che ci ha accompagnati nel week end del 25 e 26 Giugno, è stato quello del personalismo e del nuovo Umanesimo, sviscerato in maniera straordinaria sin da subito grazie alla tavola rotonda vissuta con l’on. Stefano Ceccanti (Costituzionalista e Deputato della Repubblica) e il prof. Franco Miano (Docente di Filosofia Morale presso l’Università Federico II di Napoli) e moderata da Marco Iasevoli (giornalista politico di “Avvenire”).

Attraverso l’esperienza degli ospiti, e dell’eredità di tanti filosofi e intellettuali da loro citati tra cui appunto Mounier, il dibattito si è concentrato sulla ricerca di recuperare un impegno ispirato cristianamente mettendo al centro l’interesse della persona e della comunità.

Pace, Bene Comune e Territorio invece sono stati gli argomenti del dibattito pomeridiano che ci ha visti impegnati con Don Salvatore Purcaro, Giuseppe Auriemma e Michele Napolitano: un dialogo costruttivo per organizzare la speranza, attraverso le esperienze dei tre ospiti che ci hanno sfidati a mettere in pratica questi tre termini.

Dare un significato alla parola pace, partendo da ciò che è successo lo scorso 24 Febbraio tra Russia e Ucraina, mettere in pratica il bene comune simulando la creazione di due partiti impegnati localmente stilando un programma elettorale e conoscere meglio il territorio in cui viviamo attraverso il recupero e la promozione di una zona.

Nell’appuntamento della domenica invece, ci siamo confrontati sulla scelta di passare dai contenuti alla presenza con Debora Celiento (Consigliere Regionale Puglia) e Nicola Campanile (Presidente di Per le Persone e le Comunità, già sindaco di Villaricca). Un incontro dove entrambi ci hanno raccontato esperienze di candidature nate per quasi caso, ma che infondo avevano invece un forte richiamo all’esperienza associativa vissuta a più livelli e di come la loro formazione li ha aiutati e li aiuta ancora nella loro azione politica quotidiana.

Una due giorni che ha accresciuto il mio bagaglio e alimentato maggiormente il desiderio e la vocazione di mettermi al servizio del prossimo, della collettività in più livelli. Sporcarsi le mani per gli altri e restituire ciò che l’esperienza associativa continua costantemente a regalarmi è un sogno che spero di poter presto realizzare.

 

 

Sebastiano D’Amore, comunità interparrocchiale di Brusciano

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