Quest’anno per me è stato l’ultimo campo ACR poichè l’anno prossimo “passerò” nei giovanissimi.
Ci siamo ritrovati in 80 circa, tra ragazzi, assistente, equipe ed educatori, ospiti nella residenza vescovile a Mugnano del Cardinale dove ci sono delle suore che ci hanno trattato benissimo e alle quali vanno tutti i nostri ringraziamenti.
Ogni mattina ci svegliavano con la musica in filodiffusione e dopo esserci alzati andavamo in cappella per il momento di preghiera; subito dopo c’era una bella e abbondante colazione per affrontare meglio la giornata. Poi tutti in camera per lavare i denti e alle 9.30 appuntamento in aula assemblea per dare il via ai lavori e dividerci in gruppi per iniziare i laboratori.
Verso le 13.00 andavamo in mensa per il pranzo e dopo pranzo a turno sparecchiavamo noi ragazzi aiutati dagli educatori poiché è tutto più leggero se si lavora insieme. Dopo pranzo andavamo in camera per riposare ma a dire il vero nessuno di noi lo faceva, infatti gli educatori ci rimproveravano per la confusione; alle 16.00, dopo il “riposino”, di nuovo in sala assemblea per ridividerci nei gruppi e continuare i laboratori. Questi erano alcune volte pesanti altre volte molto divertenti e quest’anno il pomeriggio abbiamo quasi sempre giocato: questi giochi avevano sempre uno scopo ben preciso attinente ai laboratori della mattina e al tema della giornata.
Alle 20.00 andavamo in mensa per la cena, dopo ci recavamo in aula assemblea per scherzare con gli educatori e alle 23.00, dopo un breve momento di preghiera, andavamo tutti nelle stanze per “dormire”.
Il tema di quest’anno era Su per strada con … Paolo perché anche noi come l’apostolo Paolo dobbiamo seguire l’insegnamento di Gesù, ascoltando la Parola del Signore e testimoniandola a tutti.
In questo meraviglioso campo non sono mancati neppure gli scherzi, ce ne hanno fatti tanti… il più bello, a mio parere, è stato quello della scomparsa dei pigiami; hanno preso i pigiami dalle stanze, ci hanno fatto scendere giù nel campetto e lì li abbiamo trovati stesi come il bucato e la parte più bella è stato vedere gli educatori che cantavano e ballavano la canzoncina “Stendi i panni”…davvero troppo divertente!!!
Questo campo è stato fantastico, meraviglioso, indimenticabile: quante esperienze bellissime che abbiamo vissuto, quante amicizie rafforzate, quante di nuove!!!
Insomma il più bel campo che ho fatto e spero che sia lo stesso anche per i miei amici.
Un bacio a tutti e al prossimo campo.
Tina Napolitano