La mia ultima scuola di preghiera da Giovanissima: il racconto di Federica

Il 5 e 6 maggio ho vissuto due giorni intensi di riflessioni e preghiere. Varie sono state le tematiche che abbiamo affrontato ed approfondito e sulle quali ci siamo confrontati, a partire dal SI di Maria fino a conoscere le singole parti della Celebrazione Eucaristica.

Nella giornata di sabato siamo stati guidati da Don Luigi Vitale; durante i laboratori abbiamo riflettuto molto su cosa significhi dire SI al Signore, un sì che ci fa aderire alla sua Parola. La giornata è continuata con l’animazione, successivamente abbiamo vissuto l’esperienza dell’adorazione, in cui abbiamo pregato il Signore in un clima di silenzio e di riflessione. Domenica, invece, siamo stati guidati da Don Vito Cucca. Durante i laboratori abbiamo parlato del nostro approccio alla Santa Messa infine abbiamo partecipato alla Celebrazione Eucaristica.

Di tutte le esperienze di scuola di preghiera che ho vissuto questa mi ha segnato particolarmente in quanto è stata l’ultima “da giovanissima”. Ugualmente alle precedenti, anche quest’ultima mi ha fatto capire la bellezza del conoscere nuove persone e l’importanza della condivisione fraterna. Ho capito che non bisogna farsi intimorire dal silenzio, filo conduttore del dialogo con il Signore, piuttosto lasciarsi scavare nel profondo dell’anima per aprirgli così la porta del nostro cuore.

La preghiera è il momento che ci fa ricongiungere al Signore e ci spinge a vivere in maniera autentica il nostro rapporto con Lui.

FEDERICA NAPOLITANO (SAN MICHELE ARCANGELO – SAVIANO)

Lascia un commento