"E' lui la mia pace!"

Maria Rosaria Carpentieri l’11 di febbraio farà la sua Professione Temporanea presso la Cattedrale di S.Rufino di Assisi. Con il cuore colmo di gioia, condividiamo con voi la lettera che Rosaria ha inviato a Pina e Franco Miano per comunicare loro la data, lettera in cui emerge la gratitudine verso l’associazione e il ruolo che l’Ac ha avuto nella vita e nella vocazione di Rosaria

 

 

L’Amore mi ha spiegato ogni cosa
L’Amore ha risolto tutto per me
perciò ammiro quest’Amore dovunque si trovi
(K.Wojtyla)

Assisi 21 dicembre 2011

Carissimi

è con il cuore pieno di gioia e gratitudine al Signore per quanto mi ha donato di vivere in questi quattro anni che vi scrivo, “Che cosa renderò al Signore per quanto mi ha dato?”

Questa è la domanda che da sempre risuona nel mio cuore, quando rileggo la mia vita inscritta in una storia in cui tutto mi parla di gratuità!

la mia vita è stata arricchita di persone, di doni ed eventi che l’hanno resa bella! Non c’è neinte nella mia vita che io non abbia ricevuto in dono e guardando a questa sovrabbondanza di amore, di bene e di doni il mio sguardo si è fissato sul donatore: il mio Signore, Colui a cui tutto devo e Colui in cui tutto posso!

Guardando a Lui ho visto sempre più in profondità il “mistero” della mia vita, scoprendomi sempre più nel suo sguardo di predilezione, uno sguardo che mi ha immerso in un oceano di misericordia, che non  è solo per me che non posso tenere solo per me. In questo mistero d’amore è avvolta tutta la mia vita che Lui ha voluto preferendomi alla non esistenza, facendomi sua per sempre. La gioia più grande per me è vivere di questo sguardo ogni giorno e poter dire come l’amata del Cantico dei Cantici: “Così io sono ai suoi occhi come colei che ha trovato pace” perchè è Lui la mia pace! Ed ora è giunto per me il tempo di restituirgli la cosa più preziosa che ho ricevuto: la mia vita! E’ giunto il momento di dire con la mia vita tutto il mio desiderio di essere sua per sempre, di dire il mio essere donna innamorata, amata ed amante che vuole essere tra la gente con cuore di madre perchè sposa sua. un cuore secondo il suo cuore, un cuore che nutre e cura tutti! Essere madre di coloro che Lui mi donerà. Legata a Lui in un legame stabile ed esclusivo desidero restituire con la mia vita il risorto che si è sempre preso cura di me, del mio dolore e del mio pianto (Gv 20,15) e dire con la mia vita la bellezza di una vita che ha incontrato il Bello che fa bella la vita! Il tesoro prezioso per cui vale la pena di vendere tutto! Rileggendo la mia storia ho ritrovato le tracce d’oro della sua presenza che come un sapiente scultore mi ha modellata arricchendomi con quanto mi ha tolto, posso dire che là dove inizialmente avrei visto solo una disgrazia è stato proprio là che ho trovato grazia, anzi è la grazia che mi ha trovata, perchè l’amore di Dio è sempre stato su di me, mi ha “coperta con la sua ombra” (Lc 1,35).

All’Azione Cattolica resto per sempre legata, ad essa devo moltissimo della mia formazione sia umana che religiosa, mi ha iniziato ad una vita cristiana matura e responsabile con al centro la persona di Gesù. Mi ha introdotto ad una vita di gruppo dove tutti hanno la possibilità di esprimersi e collaborare alla crescita e al bene del gruppo. Mi ha insegnato il rispetto delle persone e per il il servizio che esercitano. E’ nell’Ac ohe la mia vocazione si è chiarita e forse il Signore si è servito di essa per farmi rispondere “sì”. Non dimenticherò mai le esperienze fatte in Ac. Con questi sentimenti di gratitudine al Signore e per quanti sono stati per me strumento della sua cura, vi annuncio che la data della mia professione è l’11 febbraio.

Mi affido alla vostra preghiera e all’associazione tutta. A presto!

Rosaria

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