L’ASL Napoli 3 Sud ha attivato, nei Comuni dell’ex Asl Napoli 4, un programma di screening del cancro del colon retto per i cittadini della fascia di età compresa tra i 50 ed i 74 anni. La popolazione viene invitata dal proprio medico di base o dagli operatori distrettuali ad effettuare gratuitamente un test per la ricerca del sangue occulto nelle feci, semplice ed indolore: in caso di risultato negativo, il soggetto verrà invitato a ripeterlo con cadenza biennale; in caso di risultato positivo l’Asl provvederà ad assicurare un percorso per eseguire un approfondimento diagnostico (colonscopia).
Durante la festa dei gigli di Nola, sarà possibile ricevere informazioni e aderire allo screening presso lo stand allestito in piazza Duomo da sabato 25 giugno a venerdì 1 luglio, tutti i gironi dalle 18.00 alle 21.00; domenica 26 giugno e sabato 2 luglio dalle 09.00 alle 13.00. L’Azione Cattolica della città di Nola sostiene e promuove tale servizio invitando i propri soci a recarsi in piazza per ricevere informazioni e affiancando gli operatori Asl sul campo.
Il cancro del colon retto (CCR) è una delle neoplasie a più elevata morbosità e mortalità nei Paesi occidentali; in Italia rappresenta la seconda causa di morte per tumore, dopo il cancro al polmone tra gli uomini e il cancro al seno tra le donne: circa 48.000 sono i soggetti che si ammalano ogni anno di carcinoma colon-rettale e circa 16.000 sono i decessi ogni anno. L’impatto del Cancro del colon retto sulla salute della popolazione dell’ex ASL NA 4 può essere evidenziato con la misura dei nuovi casi per anno e del numero di morti per tale patologia: sono stati registrati nel periodo 1997-2007 ogni anno, mediamente, 196 nuovi casi e 88 morti. Questi dati indicano che il cancro del colon retto può essere considerato una delle emergenze nazionali, sia in termini di sofferenze che di costi sociali ed economici, tanto da essere individuato negli ultimi Piani Sanitari Nazionali come una delle priorità di intervento.