Il 31 e il 1 febbraio si è tenuta presso la parrocchia “San Vincenzo Ferreri” (Scafati) la festa della pace, che ha visto coinvolte oltre quella ospitante le parrocchie “San Giuseppe” di Marchesa (Boscoreale) e “San Pietro Apostolo” (Scafati). Insieme alla gioia dei bambini, lo sfruttamento minorile e il tema del commercio equo e solidale sono stati i protagonisti di questa festa. La scelta è caduta su questi argomenti per far comprendere ai nostri ragazzi l’importanza di tutto ciò che ricevono giorno per giorno e che troppo spesso loro danno per scontato.
La festa ha avuto inizio sabato pomeriggio nello spiazzale della parrocchia dove tutti gli acierrini hanno cantato e giocato; dopo questo momento ludico i bambini si sono recati in Chiesa accolti da padre Savino e insieme hanno rivolto una preghiera al Signore. In seguito a questo momento i ragazzi sono stati divisi nei vari gruppi, gli educatori della parrocchia “San Giuseppe” hanno curato la preparazione e lo svolgimento del laboratorio dei 6/8. I bambini hanno ascoltato la storia del pescatore e della fame, affrontando proprio il tema della fame nel mondo. Hanno colorato delle vignette che rappresentavano il racconto e in un secondo momento questi disegni sono stati posti su dei cartelloni realizzando un vero e proprio fumetto.
Il laboratorio dei 9/11, organizzato dagli educatori di San Vincenzo, ha proposto la costruzione di borsette fatte di carta sulle quali i bambini hanno riportato dei messaggi di pace. I 12/14 sotto la guida degli educatori di San Pietro hanno realizzato dei cartelloni sui quali hanno riportato le informazioni apprese sugli scandali delle multinazionali che riguardavano in particolar modo lo sfruttamento della manodopera.
Tutto il materialeprodotto attraverso questi laboratori dai nostri accierrini è stato esposto la domenica mattina sotto il porticato della chiesa, per far comprendere anche agli adulti l’importanza di questo tema così delicato, ma così poco trattato.
Al termine deidiversi laboratori i ragazzi si sono riuniti per condividere un nuovo momento di svago e per salutarsi dandosi l’appuntamento per il mattino seguente.
La domenica ha visto coinvolti in questa esperienza anche i giovanissimi che hanno curato interamente la preparazione della Santa Messa e insieme agli accierrini hanno scritto su dei post-it dei messaggi di pace che sono stati lanciati in cielo con dei palloncini ad elio al termine della funzione Eucaristica.
Dopo aver pranzato tutti insieme, i bambini dell’acr sempre suddivisi in gruppi si sono scatenati con il gioco.
I giovanissimi insieme ai loro educatori hanno vissuto un momento molto forte di confronto. Hanno visto dei filmati molto toccanti che paragonavano lo sfarzo, lo spreco, alla fame e alla miseria che regnano in numerosi paesi del mondo. Sono stati invitati a riflettere su ciò che avevano visto e ad essere molto più attenti nella vita di tutti i giorni ad evitare inutili sprechi di materie prime che noi diamo per scontate ma che per tanti sono rarità.
Al termine della giornata tutti insieme hanno festeggiato con dolci, bibite, patatine e in questo clima di festa si sono salutati con la speranza di rivivere nuovamente un’esperienza così bella e così forte di confronto e crescita!