L'Ac di Pomigliano per la legalità

Al sindaco di Pomigliano d’Arco

Al presidente del consiglio comunale

Ai consiglieri comunali

 

 

Sig. sindaco,

pensiamo che lei, in questo momento, non abbia bisogno né di retorica né di formale solidarietà, ma di cittadini capaci di indignarsi per quanto sta accadendo, capaci di mettersi immediatamente al suo fianco per la difesa delle istituzioni e per la libertà dei cittadini dalla malavita.

Lei deve sapere che sin da oggi l’Azione cattolica della città di Pomigliano si mobiliterà per una massiccia e capillare informazione sui recenti fatti avvenuti e per un richiamo senza tregua alla legalità.

Vogliamo essere costruttori di socialità e ci impegniamo a formare le coscienze al senso e alla responsabilità di una cittadinanza attiva.

Lei sa che quando è in gioco il bene comune i laici credenti di questa città sanno muoversi con generosità e determinazione, al di là di ogni schieramento politico.

Le chiediamo però di adottare tutte le decisioni politiche che possano risvegliare le coscienze, tutto quanto possa essere utile per una migliore azione di governo, per rendere sempre più trasparente l’operato dell’amministrazione comunale.

Siamo convinti che occorre fare ogni sforzo perchè si ritrovi un più saldo rapporto tra la politica e i cittadini e si rilanci secondo una chiara progettualità la vita della nostra città.

Abbiamo una storia significativa di partecipazione democratica della quale possiamo essere orgogliosi e che è sicuramente motivo di forza contro la minaccia che viene dalla violenza organizzata, ma crediamo che possiamo avere anche un futuro di bene se ci impegniamo insieme a costruirlo.

E’ necessario che si recuperi il senso di una progettualità condivisa, che la gente avverta chiaramente verso che cosa va la politica della nostra città, quali sono le priorità e gli obiettivi di insieme che orientano le scelte in campo economico, sociale, culturale.

E questo perché possa crescere sempre più il senso dell’appartenenza, la fierezza di essere cittadini di questa città.

Momenti quali quello recentemente vissuto disorientano e sconcertano ma  possono essere anche preziosi per scoprirsi di nuovo comunità unita.

Come laici credenti di questa città, appartenenti ad un’associazione che ha contribuito notevolmente (anche con i suoi martiri come Aldo Moro e Vittorio Bachelet) alla costruzione democratica della nostra nazione, diamo la nostra completa disponibilità a lavorare insieme all’amministrazione comunale per la crescita civile della nostra città, e per essere parte attiva nell’educazione alla pace ed alla legalità.

 

Pomigliano d’Arco 29/01/2009

 

L’Azione Cattolica di Pomigliano d’Arco

 

Pina De Simone Presidente di Maria SS del Rosario

Salvatore Rigillo Presidente di San Felice

Antonio Palmese Presidente di San Pietro Apostolo

Ciro Piscicelli Presidente di Santa Maria del Suffragio

Vincenzo Formisano Presidente di San Francesco di Assisi

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