Al termine di quest’anno associativo ecco arrivare l’arduo compito, ma che è anche immenso piacere, di ripercorrere tutto ciò che abbiamo vissuto con l’ACR. Siamo partiti alla scoperta del tema “SuPerStradaConTe” con la solita curiosità e il vivo desiderio di lasciarci interrogare sulla categoria missionaria di quest’anno che ci ha portati ad aprirci agli altri, al quartiere e alla città e a percorrere strade nuove.
È stato l’anno in cui è finalmente partita, concretamente, l’esperienza dell’EDR (Equipe diocesana dei ragazzi), che ha visto incontrarsi e conoscersi ragazzi delle diverse parrocchie della diocesi che si sono messi a lavoro e si sono interrogati sulla vita della nostra associazione, in particolare nel suo aspetto diocesano. Infatti in vista dell’assemblea diocesana di febbraio hanno preparato un test che aiutasse a comprendere quanto la realtà diocesana è conosciuta da tutti gli acierrini delle nostre parrocchie e proprio in occasione dell’assemblea è stato presentato da loro ciò che è venuto fuori da questo lavoro.
L’ACR e in particolare i 12/14 hanno vissuto nel corso di questo anno due momenti di spiritualità: il primo, in avvento, li ha aiutati ad interiorizzare l’importanza delle figure bibliche legate alla nascita di Gesù, mentre quello quaresimale li ha visti riflettere sul brano del Vangelo di Giovanni che tratta della “guarigione di un cieco nato” e che li ha portati ad interrogarsi sul proprio essere acierrini, sul loro rapporto con gli altri ragazzi e sulla capacità di testimoniare il Signore.
È stata poi la volta della Festa della pace, con la quale è cominciato un percorso che si è concluso con il convegno – festa di fine anno; durante la festa, infatti hanno affrontato il tema della “strada come luogo di scontro”, analizzando varie situazioni di non pace; poi è stata la volta dei gemellaggi, esperienza vissuta con le parrocchie vicine come vero momento di comunione e grazie ai quali si è avuta la possibilità di vivere la “strada come luogo di incontro con i fratelli”; e infine come conclusione naturale del cammino, ben 700 bambini hanno riempito di gioia il cuore e gli occhi di tutti coloro che erano presenti al convegno festa di fine maggio durante il quale hanno avvertito la “strada come luogo di incontro con Gesù” sia attraverso il calore dell’amicizia fraterna che vivendo una breve ma intensa parentesi di “vero dialogo” con Lui, culminati in un momento di adorazione a misura di ragazzo, ma pur sempre densa di importanza e di vicinanza.
In tutto questo cammino non può non rientrare a pieno titolo l’esperienza indimenticabile del 4 maggio: i sentimenti, le emozioni e le sensazioni che abbiamo vissuto proprio a partire dai più piccoli della nostra grande famiglia resteranno indelebili nei nostri ricordi.
Ora ci aspetta il campo scuola con il quale concludiamo definitivamente l’anno di SuPerStradaConTe e che vedrà i ragazzi che vi parteciperanno, conoscere più a fondo la figura di San Paolo, apostolo tanto caro a Gesù, e vivere come sempre, momenti di vera gioia e di formazione. Invece per il nuovo anno associativo desideriamo sicuramente, in linea con le direttive della presidenza diocesana, prestare molta attenzione alla formazione degli educatori che sono coloro che vivono più a stretto contatto con i ragazzi e che sono per loro tramite dell’incontro col Signore e poi prevediamo attività in sinergia col settore adulti proprio perché la famiglia è il fulcro principale della vita e della crescita dei nostri ragazzi a cui teniamo moltissimo.
Dunque appuntamento al campo scuola al quale vi aspettiamo numerosi dal 20 al 24 luglio a Mugnano e un arrivederci caloroso a settembre, con l’augurio di trascorrere delle serene vacanze e di ritornare carichi di entusiasmo e di volontà di intraprendere un nuovo cammino che ci faccia conoscere sempre più Gesù, il nostro amico speciale.
Rita e Paola