L’Ufficio di Pastorale Giovanile dell’arcidiocesi di Napoli, insieme all’Equipe regionale di PG, ha organizzato per Sabato 20 Ottobre un incontro per i Giovani della Campania in occasione della visita pastorale del Papa a Napoli, quanti parteciperanno all’iniziativa del sabato potranno partecipare alla celebrazione Eucaristica presieduta da Benedetto XVI in piazza plebiscito la domenica mattina.
Questo il programma della veglia:
“Di piazza in piazza…annuncio TE” – sabato 20 ottobre 2007 – Napoli
- ore 16,30: arrivi
- ore 17,00: incontro-saluto del Cardinale Crescenzio Sepe
- ore 17,30: testimonianze
- ore 19,30: preghiera
- ore 20,00: cena
- ore 21,00: festa
Per quanti vogliono partecipare dalla nostra diocesi vi invitiamo a comunicarlo entro e non oltre Domenica 30 Settembre p.v telefonando al numero dell’Ufficio di Pastorale Giovanile 334.8025500 oppure scrivendo all’indirizzo e-mail: giovaninola@alice.it
“Siate pronti a porre in gioco la vostra vita per illuminare il mondo con la verità di Cristo”: è questa l’esortazione di Papa Benedetto XVI a tutti i giovani, chiamati a “rispondere con amore all’odio e al disprezzo della vita, per proclamare la speranza di Cristo risorto in ogni angolo della terra”.
E’ lo Spirito Santo, “respiro vitale” della vita cristiana – scrive il Papa – che ci aiuta a maturare una comprensione di Gesù “sempre più approfondita e gioiosa e, contemporaneamente, di realizzare un’efficace attuazione del Vangelo all’alba del Terzo Millennio”. Con il suo Messaggio, Benedetto XVI ci offre, un “tracciato di meditazione” sul quale “verificare la qualità” della nostra fede nello Spirito Santo. Il Papa sottolinea che “l’attento ascolto della Parola di Dio a riguardo del mistero e dell’opera dello Spirito Santo ci apre a conoscenze grandi e stimolanti”. La Pentecoste, ribadisce, è il “punto di partenza della missione della Chiesa”. E’ proprio grazie allo Spirito Santo, rileva, che gli Apostoli, da pescatori intimoriti, diventano araldi coraggiosi del Vangelo, stupendo anche i propri nemici. Lo Spirito Santo, spiega ancora, è Maestro Interiore da accogliere come “guida delle nostre anime”, che ci introduce nel Mistero trinitario. E’ lo Spirito a spingerci verso gli altri, a renderci missionari della carità di Dio… non dimentichiamolo mai, “perché lo Spirito del Signore si ricorda sempre di ciascuno.